La visione è intuito puro, mezzo che libera la nostra creatività e dà forma alle idee che lo hanno risvegliato, da qui nasce .vision: un progetto di Diego Turtulici. Le nostre esperienze, quelle di persone che incrociamo, con cui abbiamo relazioni di ogni genere, ci cambiano, tolgono, danno. Siamo sotto continuo stimolo e tutto ciò ci muta inevitabilmente. Il nostro punto di vista diventa sempre più soggettivo, personale, sempre più sfaccettato e complesso, incoerente e pieno di significato. Per questo la necessità di raccontare, comunicare, suscitare qualcosa negli occhi di chi guarda qualcosa che viene da una visione, da un altro punto di vista, o meglio, punto di visione, personale: da qui nasce .vision, una visione di parte che si manifesta come ideale nell’idea.
Senza Parole
Le parole, che ci parlano dell’animo - soprattutto ad esso - cercano di prendere forma attraverso queste illustrazioni, che non cercano di descriverne il significato ma sono frutto delle sensazioni e dei loro influssi. Dove l’immaginazione inizia. Dove le parole non arrivano.
Astrophe
Avenoir
Klexos
Kuebiko
Lutalica
Onism
Silience
Sonder
Specious Present
Wabi Sabi
Wanderlust
Zenosyne
Astrophe
n. it's hard not to look at the ground as you walk. To set your sights low, and keep the world spinning, and try to stay grounded wherever you are. But every so often you remember to look up, and imagine the possibilities. Dreaming of what's out there. Before long, you find yourself grounded once again. Grounded in the sense of being homebound. Stuck on the planet Earth.
n. è difficile non guardare il terreno mentre cammini. Tenere gli occhi bassi, mentre il mondo gira, provi a rimanere coi piedi per terra, ovunque tu sia. Ma, ogni tanto, ricordi di guardare su ed immaginare le possibilità. Fantasticando su cosa c'è lì fuori. Ti ritrovi bloccato sulla terra ancora. Sentendoti come costretto a stare qui. Bloccato sul pianeta Terra.
n. the desire that memory could flow backward. We take it for granted that life moves forward. But you move as a rower moves, facing backwards: you can see where you've been, but not where you're going. And your boat is steered by a younger version of you. It's hard not to wonder what life would be like facing the other way.
n. diamo per scontato che la vita procede in avanti. Ma ti muovi come un canottiere, rivolto di spalle puoi vedere dove sei stato, ma non dove stai andando. La tua barca è guidata da una versione più giovane di te. È difficile non chiedersi che vita sarebbe se potessimo remare guardando avanti.
n. the art of dwelling in the past. We think of memories as a work of art and a work of art is never finished. Only abandoned. Your life is written in indelible ink. There's no going back to erase the past, tweak your mistakes, or fill in missed opportunities. When the moment's over, your fate is sealed. But if look closer, you notice the ink never really dries on any our experiences. They can change their meaning the longer you look at them.
n. l'arte di rimuginare nel passato. Pensiamo ai ricordi come opere d'arte ed un'opera d'arte non è mai conclusa. Solo abbandonata. La tua vita è scritta con un inchiostro indelebile. Non c'è possibilità di tornare indietro per cancellare il passato, cambiare gli errori, ocogliere occasioni mancate. Quando l'attimo è fuggito il tuo destino è salpato. Ma se guardi più da vicino, puoi notare che l'ichiostro non si asciuga mai del tutto in alcuna delle tue esperienze. Esse possono cambiare il loro significato mentre le guardi.
n. a state of exhaustion inspired by an act of senseless violence, which forces you to revise your image of what can happen in this world - mending the fences of your expectations, weeding out invasive truths, cultivating the perennial good that’s buried under the surface - before propping yourself up in the middle of it like an old scarecrow, who’s bursting at the seams but powerless to do anything but stand there and watch.
n. la sensazione di sfinimento dovuto ad un gesto di insensata violenza, che ti impone di rivedere ciò che ritieni possibile in questo mondo - cambiando i limiti delle tue aspettative, liberandoti di verità invasive, coltivando il bene perenne seplto sotto la superficie - prima di sostenerlo come un vecchio spaventapasseri le cui cuciture stanno per scoppiare ma a cui non rimane che stare a guardare, inerme.
n. the part of your identity that doesn't fit into categories. When you were born they put you in a little box and slapped a label on it. But if we begin to notice these categories no longer fit us, maybe it’ll mean that we’ve finally arrived - just unpacking the boxes, making ourselves at home.
n. la parte della tua identità che non può essere etichettata. Quando sei nato ti hanno messo in una piccola scatola e messo un'etichetta su di essa. Ma se iniziamo a notare che queste categorie non ci calzano più, forse significa che siamo finalmente arrivati, apriamo le scatole e sentiamoci a casa.
n. the frustration of being stuck in just one body, that inhabits only one place at a time, which is like standing in front of the departures screen at an airport, flickering over with strange place names like other people's passwords, each representing one more thing you'll never get to see before you die and all because, as the arrow on the map helpfully points out, you are here.
n. la frustrazione di essere bloccati in un solo corpo, che può stare in un solo posto per volta, che è un po' come essere davanti lo schermo delle partenze in un aeroporto che mostra strani nomi, ognuno che rappresenta un'ennesima cosa che non potrai mai vedere; tutto perché, così come ti mostra il segno sulla mappa, tu sei qui.
n. the kind of unnoticed excellence that carries on around you every day, unremarkably - the hidden talents of friends and coworkers, the fleeting solos of subway buskers, the slapdash eloquence of anonymous users, the unseen portfolios of aspiring artists - which would be renowned as masterpieces if only they'd been appraised by the cartel of popular taste, who assume that brilliance is a rare and precious quality, accidentally overlooking buried jewels that may not be flawless but are still somehow perfect.
n. la genialità che passa inosservata attorno a noi quotidianamante, i talenti nascosti di amici, colleghi. Gli assoli dei musicisti di strada alla metro, le parole improvvisate da utenti anonimi, i portfolio di artisti in erba che potrebbero essere riconosciuti come capolavori se solo fossero di gusto comune, quel gusto che dice che esser brillanti è una qualità rara e preziosa, come tesori sotterrati a cui non si fa caso che, pur non essendo impeccabili sono, in qualche modo, perfetti.
n. the realization that each random passerby is living a life as vivid and complex as your own - populated with their own ambitions, friends, routines, worries and inherited craziness - an epic story that continues invisibly around you like an anthill sprawling deep underground, with elaborate passageways to thousands of other lives that you'll never know existed, in which you might appear only once, as an extra sipping coffee in the background, as a blur of traffic passing on the highway, as a lighted window at dusk.
n. la realizzazione che ogni passante casuale sta vivendo una vita vivida e complessa quanto la tua - con le proprie ambizioni, amicizie, routine, timori e follie ereditate - una storia epica che continua invisibilmente attorno a te come un formicaio che si estende nel profondo sottoterra, con elaborati passaggi verso migliaia di altre vite che non avresti mai detto esistessero, in cui puoi apparire solo una volta sorseggiando un caffé nello sfondo, come una scia di luce che passa in autostrada, come una finestra accesa al tramonto.
n. the time duration wherein one's perceptions are considered to be in the present. Time perception studies the sense of time, which differs from other senses since time cannot be directly perceived but must be reconstructed by the brain.
Presente «affidabile» - n. il lasso di tempo che può essere considerato il presente. La percezione del tempo studia il senso del tempo, che differisce dagli altri sensi perché non può essere direttamente percepito, deve essere ricostruito e rielaborato dal cervello.
n. a concept in traditional Japanese aesthetics constituting a world view centered on the acceptance of transience and imperfection. The aesthetic is sometimes described as one of beauty that is imperfect, impermanent, and incomplete.
n. un concetto nell'estetica tradizionale giapponese, costituendo una visione del mondo incentrata sull'accettazione della caducità ed imperfezione. L'estetica è talvolta descritta come una forma di bellezza imperfetta, non permanente ed incompleta.
n. the realization that as a kid you run around so fast, the world around you seems to stand still. A summer vacation can stretch on for an eternity. With each birthday we circle back and cross the same point around the sun. We wish each other «many happy returns.» But soon you feel the circle begin to tighten, and you realize it's a spiral, and you're already halfway through. Life is short and life is long, but not in that order
n. da giovane corri così veloce, il mondo intorno sembra star fermo. Una vacanza estiva può durare un'eternità. Ad ogni compleanno facciamo un giro indietro e attraversiamo lo stesso punto attorno al sole. Desideriamo che ogni giro sia uno dei tanti ritorni. Ma presto senti che il cerchio inizia a stringersi, e realizzi che è una spirale, e sei già a metà strada. La vita è breve e la vita è lunga, ma non in quest'ordine.